James Heckman, premio Nobel per l’economia, ha mostrato come l’investimento in istruzione, soprattutto nei primi anni di vita, sia lo strumento più efficace per ridurre le ineguaglianze tra gli individui e l’incidenza di alcuni fenomeni negativi, come la criminalità, la diffusione di droga o l’alcolismo. Le competenze cognitive si formano nei primi anni di vita. I bambini che nascono in famiglie svantaggiate economicamente o socialmente avranno non solo minori opportunità, ma anche minori stimoli educativi. Questi bambini avranno, da adulti, maggiori probabilità di divenire poveri, meno istruiti e di incorrere in fenomeni di devianza sociale. Heckman ha dimostrato come il modo più efficiente per ridurre le disuguaglianze – e risolvere alcuni problemi sociali come quelli citati – consista nell’investimento nei programmi di assistenza familiare e nell’istruzione dei bambini, sin dai primissimi mesi di vita.
I lavori di James Heckman sono disponibili sul suo sito: http://heckman.uchicago.edu/page/research-statement